Semina-ri di Pace

In questi mesi il mondo ci arriva addosso a colpi di immagini e notizie su guerre, bombardamenti, persone in fuga. Spesso però ci manca il tempo (e gli strumenti) per capire davvero cosa sta succedendo e quali possibilità di pace esistono.

Con il progetto “Semina-ri di Pace: Coltivare il dialogo in territori di conflitto”, IBO Italia propone una rassegna di incontri pubblici dedicati ad alcuni Paesi in cui opera con progetti di cooperazione e volontariato: Palestina, Etiopia, Ucraina.

Attraverso conferenze, uno spettacolo teatrale, proiezioni e momenti di confronto con docenti universitari, attivisti, giornalisti e testimoni diretti, proveremo a leggere i conflitti partendo dalle storie delle persone e dai percorsi di peacebuilding.

🔎 Il programma
– 10 dicembre, ore 17.00 | Ferrara, Aula Magna Drigo (UNIFE)
𝗩𝗢𝗖𝗜 𝗗𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗣𝗔𝗟𝗘𝗦𝗧𝗜𝗡𝗔 – dialogo tra attualità geopolitica, cinema, arte e letteratura.

– 10 dicembre, ore 21.00 | Ferrara, Centro Teatro Universitario (CTU)
“𝗩𝗜𝗧𝗧𝗢𝗥𝗜𝗢 𝗔𝗥𝗥𝗜𝗚𝗢𝗡𝗜 𝗔 𝗚𝗔𝗭𝗔” – spettacolo teatrale di Gianluca Foglia “Fogliazza” con Emanuele Cappa (oud e chitarra).
A seguire, dialogo con Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, p͟r͟e͟n͟o͟t͟a͟z͟i͟o͟n͟i͟: ctu@unife.it

– 11 dicembre, ore 18.00 | Ozzano dell’Emilia (BO), Aula Lanfranchi (UNIBO)
𝗦𝗚𝗨𝗔𝗥𝗗𝗜 𝗦𝗨𝗟𝗟’𝗘𝗧𝗜𝗢𝗣𝗜𝗔 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢𝗥𝗔𝗡𝗘𝗔 – un incontro per leggere il presente del Paese e le opportunità di cooperazione internazionale.

– 13 dicembre, ore 10.00 | Ferrara, Sala Estense
𝗖𝗔𝗣𝗜𝗥𝗘 𝗟’𝗨𝗖𝗥𝗔𝗜𝗡𝗔 𝗢𝗚𝗚𝗜 – proiezione del documentario Of Caravan and the Dogs (2024) e dialogo sulla situazione attuale nel Paese e sulle possibilità di costruire percorsi di pace.

Tutti gli incontri sono 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗶 e aperti alla cittadinanza fino a esaurimento posti.

Gli eventi fanno parte del progetto “Semina-ri di Pace: Coltivare il dialogo in territori di conflitto”, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, realizzato da IBO Italia in collaborazione con Laboratorio per la Pace e CTU (UNIFE), Vet for Africa, Università di Bologna e International Palestinian Youth League (IPYL).